Non comincia nel migliore dei modi la stagione sportiva 2020 per la Ferrari.
In attesa di scendere finalmente dopo la pandemia in pista venerdì con le prove libere, sabato per la pole, e domenica con la gara, si riaccende la lunga polemica sull’addio a fine anno del pilota della Ferrari Sebastian Vettel.
Il pilota tedesco ha voluto in queste ore dare la sua versione del divorzio dalla gloriosa scuderia di Maranello, dicendo di essere stato «Sorpreso di ricevere una telefonata da Mattia (Binotto, il team principal) che diceva in poche parole che la squadra non aveva alcuna intenzione di continuare con lui nel 2021».
Interrogato a poche ore dall’inizio del Gran Premio d’apertura della stagione 2020 in Austria sul motivo che avesse fatto fallire le trattative per il rinnovo del suo contratto, il 4 volte campione del mondo ha risposto in questo modo, sorprendendo in pratica tutti: “Non abbiamo mai avuto una vera e propria discussione, non c’è mai stata un’offerta sul tavolo e quindi non c’è stato alcun ostacolo”.
Fino ad oggi, le 2 parti chiamate in causa avevano assicurato che la decisione di separarsi dopo 6 intense stagioni era stata presa in modo condiviso ma, dopo queste dichiarazioni di Vettel sembrerebbe l’esatto opposto.
Resta ora da capire se la permanenza di Vettel (che nel prossimo anno sportivo verrà sostituito da Sainz) costituirà di sicuro un ulteriore problema per la scuderia di Maranello, dato che già lo scorso anno la rivalità con Leclerc era stata la causa di alcuni risultati pesantemente negativi. Rivalità che, viste le parole di Seb, potrebbe esplodere nuovamente quest’anno.
Ecco le sue parole sul fatto: “Se la situazione si dovesse presentare, ci si aspetta sempre che entrambi i piloti si aiutino. Non conta il contratto in scadenza, si corre per se stessi, di sicuro non renderò la vita semplice a Charles”