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Vaccino Pfizer , una luce in fondo ad un tunnel davvero buio

E’ stato detto fin dal primo momento che la soluzione ideale e sicura per sconfiggere il Corona Virus fosse stata l’invenzione di un vaccino, ma i grandi virologi ci hanno sempre sottolineato che il fattore tempo giocasse un ruolo fondamentale, insomma non prima di 12-14 mesi ci sarebbe stato il farmaco efficace.
Le grandi case farmaceutiche si sono messe subito all’opera e in un momento davvero buio per il mondo intero e per la nostra Nazione arriva una buona notizia, il vaccino anti-Covid che Pfizer e BioNTech hanno sperimentato è efficace al 90% senza effetti collaterali gravi.
A proposito di ciò, il professore Burioni ci ha illustrato delle importanti novità.

Pronti via e arriva proprio oggi una notizia bomba, la casa farmaceutica Moderna ha annunciato che un suo vaccino sarebbe efficace addirittura al 94.5%, il che significa che in pochi mesi ci saranno a disposizione più vaccini efficaci.
Burioni ci spiega che l’efficacia è stata testata somministrando una dose a ben 40 mila pazienti, circa 94 di loro si sono ammalati e tutte non avevano avuto la somministrazione del vaccino ma di un placebo.
Non ci sono ancora notizie sulla durata dell’immunità, cosi riferisce il grande virologo italiano, ma questo sarebbe un problema risolvibile con il richiamo alla seconda dose.

Il vaccino messo a punto da Pfizer è a Rna, ovvero si inietta ai pazienti direttamente l’Rna messaggero che codifica per la proteina del Corona Virus, cosi che il nostro sistema immunitario si attiva velocemente e la attacca considerandola come estranea.
Purtroppo ci sono delle note stonate, in primis la somministrazione di mRna può risultare non gradita dal nostro organismo, inoltre deve essere conservato a temperature assai basse.
L’Italia ha già inviato una bozza per la distribuzione delle prime dosi che andranno ai sanitari, forze dell’ordine, soggetti vulnerabili,  soggetti considerati fragili , ma non prima dell’inizio del nuovo anno

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