Nel settore meccanico i diversi addetti devono avere a disposizione strumenti precisi e di alta qualità. Si prediligono in genere attrezzi e strumenti appositamente prodotti per il settore professionale, perché offrono maggiore durata e resistenza, oltre che maggiore accuratezza. Gli strumenti del settore meccanico sono molteplici e alcuni di questi vengono utilizzati quotidianamente: la scelta di utensili di qualità porta a risultati affidabili e duraturi.
Gli strumenti più usati
Alcuni strumenti meccanici sono estremamente utilizzati e diffusi. Si tratta di attrezzi e utensili che anche l’hobbista si può trovare a utilizzare, quindi spesso sono ampiamente conosciuti e diffusi. Ricordiamo, però, che i prodotti per uso professionale possono essere profondamente diversi da quelli che si trovano in un classico negozio per gli appassionati di bricolage. Un esempio classico è quello delle chiavi inglesi: quelle professionali sono in acciaio al cromo e offrono una grande precisione di serraggio, che garantisce una maggiore maneggevolezza e semplicità di utilizzo. La chiave inglese è un arnese che consente di serrare o svitare le staffe filettate, così come tubature, giunti e vari altri elemento mobili. L’addetto che usa una chiave inglese di qualità troverà più semplice svolgere la propria attività. Lo stesso dicasi per altri strumenti molto diffusi, come ad esempio cacciaviti, chiavi a cricchetto, altre tipologie di strumenti che consentono di allentare o serrare qualsiasi tipo di elemento di fissaggio.
Strumenti particolari
In ambito meccanico si utilizzano poi strumenti particolari, che spesso un non addetto al lavoro non ha mai visto o dei quali non conosce l’utilizzo. Come avviene ad esempio per gli estrattori, strumenti che consentono di rimuovere una vite rotta o un elemento annegato all’interno di una superficie. Solitamente sono venduti in assortimento, in modo che sia possibile per l’esperto avere sempre a disposizione l’estrattore più adatto per il compito che sta svolgendo. Le filiere, invece, sono strumenti di precisione che consentono di filettare strutture cilindriche di varie dimensioni, in modo da utilizzarle poi per essere avvitate in fori con filetto.
L’uso di questi strumenti particolari deve seguire un’apposita formazione, che avviene direttamente in azienda tramite un insegnamento di tipo tradizionale. Per poter sfruttare al meglio tutti gli strumenti che ha a disposizione, l’addetto deve conoscerne l’uso più indicato, oltre che le modalità di applicazione. In caso contrario anche lo strumento più preciso e adatto può causare danni invece che risultare utile.
Migliori risultati e maggiore sicurezza
Nelle officine meccaniche sarebbe opportuno utilizzare sempre strumenti per uso professionale. Come già detto, infatti, questi permettono di ottenere risultati ottimi e più affidabili, ma non solo. Gli strumenti per uso professionale sono più precisi, ma anche più robusti, maneggevoli e resistenti. Questo permette all’operatore di svolgere la propria mansione in maniera corretta, ma anche con maggiore facilità e minore impiego della forza bruta. A lungo andare questo gli permette anche di ridurre alcune tipologie di rischi possibili durante l’attività lavorativa, che spesso derivano dalla possibilità che uno strumento di lavoro si rompa o si scheggi in modo improvviso e imprevedibile. Chiaramente l’uso di strumenti professionali non esime dall’obbligo di utilizzare, durante qualsiasi attività lavorativa, i corretti dispositivi di protezione individuale.