Oltre che a tremare per l’epidemia oramai avanza di Coronavirus, l’italia stanotte ha tremato a causa di uno sciame sismico. L’evento si è registrato nel Sud dell’Italia, precisamente sulla costa occidentale della Calabria. La scossa più forte ha riportato una magnitudo di 3.9. Al momento non si registrano feriti ma solo qualche danno strutturale a vecchi edifici.
L’epicentro della scossa più forte di è avuto fra le città di Cosenza e Catanzaro. In tutta la notte si sono registrate ben 10 scosse in totale. La prima alle ore 1:47 ha già messo in allerta la popolazione che, causa Covid-19 non si è riversata per strada come la prassi in caso di sisma prevede. Dopo pochi minuti, precisamente alle ore 1:52 si è registrata la scossa più forte di magnitudo 3.9.
L’epicentro della scossa ha avuto l’epicentro a 7 km da Nocera Terinese (Catanzaro) e Serra d’Aiello (Cosenza) e ipocentro a 33 km di profondità. Dopo la scossa dell’ 1:52 molte persone spinte dalla paura e dall’ istinto di sopravvivenza si sono portate per strada cercando comunque, con grande senso civico, di mantenere le distanze previste per evitare in contagio di Coronavirus.
Altre 8 scosse con magnitudo minore si sono susseguite durante tutta la nottata. Per i sismologi tutte le scosse successive possono essere registrare come scosse di assestamento e quindi come regola non dovrebbe esserci scosse più potenti.
Subito sono partiti i controlli delle autorità per rilevare eventuali danni a cose o sopratutto a persone.
Dopo i primi accertamenti, nessuna persona è risultata fortunatamente ferita e nessuna struttura ha avuto danni importanti.
Sono stati registrati poi solo dei piccoli danni strutturali a vecchi edifici, messi subito in sicurezza dalle autorità locali.
Il pensiero di tutti, al possibile scenario evitato, nel caso in cui il terremoto avesse prodotto feriti, con gli ospedali già al collasso causa Covid-19