Poche ore fa i famosi “No mask”, un mix di complottisti e negazionisti, si sono radunati oggi a piazza San Giovanni a Roma per protestare contro quella che per loro sarebbe una vera e propria “Dittatura sanitaria”.
Erano previste oltre 2 mila persone dagli organizzatori, Rosita Celentano ed Enrico Montesano, ma alla fine dei conti erano poche centinaia.
Nonostante la bassa presenza di persone, si sono registrati vari scontri con la Polizia ogni qual volta questi si rifiutavano di indossare la mascherina che, ricordiamo, è attualmente obbligatoria anche all’aperto.
Tutto ciò, ovviamente nel pieno rispetto anche del pensiero di questi No Mask, è avventuto mentre in Italia si sta assistendo ad un netto aumento dei casi e, purtroppo, anche delle morti.
Mentre era in atto questa manifestazione tra l’altro, il Ministro della Salute Speranza ha comunicato che per il giorno 11 (domenica) è prevista una nuova riunione tra Ministri e capi delegazione dalla quale probabilmente usciranno nuove misure restrittive, volte a contenere il contagio.
Proprio in quei momento, arrivata la notizia anche in piazza, si è scatenata una protesta meno pacata e più violenta che ha portato ad ulteriori sconti con la Polizia.
Tutto sembra essersi risolto però senza alcun ferito.
Ma chi sono questi No Mask?
Quella che da loro è stata chiamata “marcia della liberazione”, a San Giovanni, è stata appoggiata anche da Rosita Celentano ed Enrico Montesano. 4 le parole d’ordine: lavoro, reddito, democrazia e sovranità.
Anche se, a dire la verità, si sono mescolate altre istanze come il no alle multinazionali, la moneta sovrana, lo stop al 5G.
Diciamo quindi varie correnti di pensiero, unificate in un unico pensiero: fermare la cosiddetta “dittatura fantomatica”.
La speranza è che tra le centinaia di persone presenti in piazza senza mascherina, nessuno sia positivo così da non aver infettato anche altre persone.