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Oggi la decisione sui colori delle regioni

Come ogni venerdì, da ormai più di dodici mesi, il ministro Speranza insieme all’Istituto Superiore di Sanità darà la comunicazione riguardante i colori delle regioni che andranno in vigore il prossimo martedì, visto che nel weekend di Pasqua tutta l’Italia sarà in zona rossa.
Al momento quasi tutta l’Italia è in zona rossa a causa della forte presenza di varianti del virus che hanno inesorabilmente determinato l’arrivo della terza ondata, che però in questi ultimi giorni sembra voler dare un pò di respiro agli italiani, con dati epidemiologici in lieve miglioramento,
Nel pomeriggio il ministro della Salute firmerà la nuova ordinanza.

Alcune regioni rischiano di rimanere in zona rossa per almeno altre due settimane, stiamo parlando della Valle D’Aosta che ha un tasso d’incidenza di 337 positivi ogni 100 mila abitanti, a seguire il Friuli Venezia Giulia con 331 ogni 100 mila abitanti, la Puglia con 319 positivi ogni 100 mila, la Lombardia con 269 positivi ogni 100 mila abitanti e la Toscana con 264 positivi ogni 100 mila abitanti.
Tutte queste regioni superano la soglia critica, fissata a  250 casi.
Altre cinque regioni invece hanno numeri da zona arancione, ma solo la Campania dal 7 Aprile può passare in questa nuova zona di colore, perchè già settimana scorsa aveva numeri da zona arancione.

Marche, Veneto e Trentino potrebbero tornare in arancione dal 13 aprile.
Caso molto particolare per la Sicilia che rischia di fare un passo all’indietro e passare in zona rossa a causa di dati falsificati inviati settimanalmente alla task force nazionale.
Da ricordare le nuove regole in ambito scolastico enunciate nel nuovo decreto di Mario Draghi, tutte le scuole fino alla prima media seguiranno in presenza anche in zona rossa, dalla seconda media in poi ci sarà ancora la DAD, per le zona arancioni è confermato lo svolgimento delle attività in presenza dal 50% al 75% della popolazione studentesca, i governatori di regione dovranno per forza attenersi a queste disposizioni.

 

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