E’ di pochi giorni la fa scabrosa notizia di un neonato trovato purtroppo morto nel Salernitano, precisamente in un’aiuola nel paesino di Roccapiemonte.
Oggi però, dopo accurate indagini da parte degli inquirenti, sono stati fermati ed arrestati quelli che sarebbe i genitori del piccolo: si indaga per omicidio.
Sono stati fermati nella notte dai carabinieri di Mercato San Severino e dagli agenti del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Salerno, che ora stanno procedendo alle varie formalità di rito.
La vicenda, che ha scosso profondamente la bella comunità di Roccapiemonte, sembra essere quindi vicina alla risoluzione anche se, al momento, i 2 indagati hanno negato tutte le accuse.
Ha colpire nel profondo anche le parole della persona che ha trovato casualmente il piccolo.
Ha dichiarato infatti che all’inzio, sembrava che dormisse ma poi, avvicinandosi e vedendo che non c’era polso nè respirazione, ha subito capito cosa aveva davanti e chiamato le autorità.
Inoltre, come riportato dai primi agenti accorsi sul posto, sul cadavere è stata trovata anche una ferita alla testa. Resta da stabilire ora se è stata la causa della morte o è stata fatta dopo che il neonato fosse già morto.
Vicino il corpicino inoltre, sono state trovate un mucchio di formiche su quello che doveva essere il cordone ombelicale.
Oltre a carabinieri e alla polizia municipale, era giunto sul posto del delitto anche il sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano, che aveva parlato di una comunità “sotto choc” alla notizia del ritrovamento del corpicino neonato.
Si attendono ora quindi i risultati dell’autopsia, già prontamente disposta dal pm Roberto Lenza che sta coordinando le indagini.
Quindi a questo punto sono 2 i dubbi da sciogliere: capire se i genitori sono effettivamente colpevoli (accidentalmente o meno) della morte del piccolo e capire quali siano state le cause della morte prematura.