E’ morta Raffaella Carrà, l’artista di 78 anni che ha rappresentato il volto italiano per eccellenza. Si è spenta oggi alle 16:20, dopo aver combattuto da qualche tempo una malattia che ha colpito il suo corpo raggiante. Tutti la ricordano per la sua determinazione e per la sua ferrea volontà che ha mostrato sino all’ultimo momento, non lasciando trapelare la profonda sofferenza che quel male le ha inferto. E’ Sergio Japino, suo compagno per lunghissimo tempo, a dare il triste annuncio: “Raffaella ci ha lasciati. È andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre”.
Raffaella Maria Roberta Pelloni, questo è il suo vero nome: il nome d’arte è stato scelto dallo sceneggiatore e regista televisivo Dante Guardamagna che associò il suo nome al pittore Raffaello Sanzio, e il cognome al pittore del movimento Futurista Carlo Carrà. Raffaella Carrà è stata una grande ballerina, cantante, attrice, conduttrice e autrice, una show girl d’altri tempi che portava la sua figura sul palco con dignità, forte della sua bellezza genuina e del suo talento. E’ con Canzonissima che Raffaella Carrà ha conquistato il mondo della televisione, ha saputo farsi amare da diverse generazioni di italiani che la considerano la Regina della televisione italiana.
Il primo ombelico in TV: quando insieme a Corrado Raffaella Carrà inaugurò la nona edizione di Canzonissima, salì sul palco con un vestito aderenti scoperto all’altezza dell’ombelico. Era la prima volta che questo succedeva in TV, ha creato clamore e scompiglio tanto che la cronaca non faceva altro che parlare del suo audace gesto. Subito dopo avrebbe cantato e ballato Tuca tuca con cui creò l’immagine di sè come di una donna provocante e sensuale, degna di rispetto. Le esequie della star saranno definite a breve. Nelle sue ultime richieste, ha chiesto una semplice bara di legno grezzo e un’urna per contenere le sue urne.