Legapro Taranto. Partita rinviata contro la Paganese: durante gli allenamenti, alcuni tifosi hanno minacciato e aggredito i calciatori
Tempi brutti per la Lega Pro: infatti, la categoria non è nuova ad episodi di violenza che non possiamo in alcun modo relazionare allo sport sano che tanto amiamo, e che tanto vorremmo possa servire da esempio per l’educazione dei nostri figli.
Non è bastata l’iniziativa presa dalla Lega, che è stata quella di rendere possibile un momento di riflessione, ovvero di fare iniziare la scorsa Domenica tutte le partite con 15’ di ritardo per dare un segnale contro la violenza negli stadi.
Non è servita perché, in effetti, gli ultimi fatti di cronaca ci informano che circa trenta tifosi incappucciati hanno aggredito con calci e pugni i giocatori del Taranto durante gli allenamenti, prendendosela in particolar modo con Altobello, Stendardo e Maurantonio.
Il grave episodio ha indotto la Lega Pro a prendere l’inevitabile decisione di rinviare la partita, che il Taranto FC 1927 avrebbe dovuto disputare domenica prossima contro la Paganese: la Lega ha comunicato che i brutti fatti accaduti sono inaccettabili e che si dovranno prendere importanti provvedimenti a riguardo, ma che non sarebbe giusto bloccare il campionato in quanto si farebbero pagare colpe di alcuni anche ad altri.
Tempi brutti per la Lega Pro: infatti, la categoria non è nuova ad episodi di violenza che non possiamo in alcun modo relazionare allo sport sano che tanto amiamo, e che tanto vorremmo possa servire da esempio per l’educazione dei nostri figli.
