Ammonta a 12 il numero dei morti nell’inondazione della Metropolitana della città Zhengzhou, nella Cina centrale. “La città ha sperimentato una serie di rari e violenti temporali che hanno causato l’accumulo di acqua nella metropolitana di Zhengzhou“, comunicano gli incaricati di Zhengzhou. I funzionari della capitale della provincia più popolata della Cina, Henan, attraverso un messaggio pubblicato sui social network Weibo, sottolineano che 12 persone sono annegate nella metropolitana e 5 persone sono rimaste ferite. Le autorità hanno dichiarato lo stato di emergenza per l’elevato rischio di nuove inondazioni. Mentre l’esercito cinese allerta la popolazione: una diga nel centro del Paese “potrebbe crollare in ogni momento”, comunicano, oltre le due collassate nella Mongolia Interna pochi giorni fa per le tempeste torrenziali che sono cadute sulla città.
La pioggia continua a scendere con violenza sulla città di Henan e dovrebbe continuare fino alla mezzanotte. Sono quasi 300mila le persone evacuate per le piogge torrenziali perché l’allerta, dall’ultimo bollettino rilasciato dalle autorità locali, é stato alzato al livello 1. Inondazioni mortali potrebbero abbattersi nuovamente sul Paese ma questo deve essere evitato con tutte le misure preventive possibili ai fini di tutelare i diritti della popolazione colpita da questo evento estremamente grave. Il presidente cinese chiede alle autorità di dare “massima priorità alla sicurezza della vita delle persone, nonché ai loro beni, e di mettere in essere “con attenzione e rigore le misure di prevenzione delle inondazioni e di soccorso in caso di calamità”.
Il livello di emergenza è il più elevato possibile in queste ore a Zhengzhou, perché le piogge violente e incombenti hanno incrementato il livello dei fiumi in piena e drastica é anche la situazione delle dighe finite sotto pressione. Diversi si presume possano essere i dispersi. L’acqua ha danneggiato circa 20.000 ettari di colture. L’intesa notte a Zhengzhou è stata vissuta in prevalenza senza acqua, elettricità e Internet, con una ripresa parziale dei servizi solo in mattinata.