Si tratta del giovane alcamese di 32 anni, Francesco Como, è stato investito dalla sua stessa auto mentre cercava di aprire il cancello della propria villetta. Una tragedia che spezza la vita del ragazzo di soli 32 anni. Un ragazzo descritto dai suoi familiari e amici come una persona estremamente solare, generosa e sempre disponibile per i suoi cari, lascia un grande vuoto nel cuore di tutti. Il giovane, attualmente disoccupato, è stato travolto improvvisamente dall’automobile in sosta davanti alla propria abitazione. Invanoa cercato di fermare l’autovettura in sosta davanti all’abitazione con le sue forze, però inutilmente.
Il corpo del ragazzo è stato ritrovato solo diverse ore dopo dal padre soltanto all’alba, in quanto stava cercando di uscire dall’abitazione. Inizialmente non erano chiare le dinamiche della vicenda, così gli agenti del commissariato di polizia di Alcamo hanno aperto un’indagine per fare chiarezza su quanto accaduto. Secondo le prime ipotesi sulla morte del ragazzo, quest’ultimo avrebbe dimenticato di inserire il freno a mano all’interno dell’automobile, così non appena è sceso dalla macchina per aprire il cancello, sarebbe stato investito dall’auto in movimento. Ad accorgersi dell’accaduto è stato il padre, il quale recandosi nella camera da letto del giovane si era preoccupato della sua assenza ha deciso di uscire per cercare il figlio, trovando però il corpo davanti casa.
Continua ad indagare la polizia che ha comunque archiviato il caso come un tragico incidente. Il corpo è stato restituito alla famiglia.Sul corpo non verrà effettuata l’autopsia. Francesco Como era molto conosciuto anche nel palermitano. Per anni, infatti, ha gestito un’attività commerciale nella centralissima piazza di Balestrate, che gli ha consentito di farsi conoscere e ottenere la simpatia di moltissimi suoi comparsa, però poi, a seguito anche della pandemia globale che ha invaso la nostra quotidianità, decide di chiudere l’attività a causa della crisi economica.