La previsione fatta dall’ Einaudi Einaudi Institute for Economics and Finance (Eief) e riportata su Repubblica.it, è forse una delle notizie più belle che il popolo piemontese, ma anche quello italiano, potesse ricevere.
Infatti, l’istituto ha analizzato la parabola delle nuove positività al Coronavirus sull’intero territorio nazionale e, il risultato è stato chiaro: contagi azzerati in Piemonte entro il 15 aprile, mentre per la Lombardia bisognerà aspettare il 22 dello stesso mese.
Ovviamente, la speranza di tutti è che queste previsioni si avverino proprio nei giorni indicati poiché significherebbe che per i piemontesi sono solo altre 2 le settimane di quarantena.
Un po’ più lunga invece dovrebbe risultare la convalescenza di tutto il resto d’Italia.
Si prospetta infatti un numero di nuovi contagi pari a 0 fra il 5 e il 16 maggio.
Ovviamente si parla di nuovi contagi, ovvero persone che da sane risultano poi positivi.
Resterebbero quindi tutti i contagiati precedenti, che andranno lo stesso curati o tenuti in isolamento domiciliare nel caso non presentino sintomi gravi.
Queste proiezioni, sono ovviamente basate sui numeri che si stanno avendo in questi giorni.
E’ chiaro che un aumento improvviso, o una diminuzione inaspettata, potrebbero accorciare o allungare questi tempi.
A commentare poi questa previsione, ci ha pensato l’Assessore alla Sanità del Piemonte Luigi Icardi che ha dichiarato: “Ogni giorno anche noi monitoriamo la curva epidemica inizialmente aveva un andamento esponenziale mentre oggi è logistico, nel senso che è prevista una discesa.”
Per i meno esperti una curva che cresce in modo esponenziale, è imprevedibile e pericolosa, mentre per una curva logistica, è abbastanza facile prevederne picco e conseguente discesa.
Ha poi continuato dicendo: “Negli ultimi dieci giorni c’è stato un progressivo rallentamento dei contagi e ciò ci fa ben sperare, anche se fare previsioni è difficile perché le variabili in gioco sono numerose“