Da circa dieci mesi viviamo i giorni della nostra vita con un pensiero fisso, quello di sconfiggere nel minor tempo possibile il Corona Virus.
Questo brutto virus ci sta costringendo a vivere il resto dei nostri giorni in una maniera davvero particolare, mascherina obbligatoria, distanziamento sociale, niente ristoranti, niente cene con gli amici e niente cinema con la fidanzata, insomma la quotidianità è stata stravolta.
I più grandi esperti di immunologia e infettivologia fin dai primi momenti hanno sempre detto che l’unica soluzione per sconfiggere il Covid-19 è l’impiego di un vaccino, finalmente in questa direzione arrivano notizie confortanti e che ci fanno ben sperare.
Le prime belle notizie ci sono arrivate circa due settimane fa, Pfizer e Moderna hanno superato la fase tre e l’efficacia del vaccino si accosta ad oltre il 90% con effetti collaterali vicino allo zero.
Se ricordiamo bene , anche AstraZeneca in collaborazione con l’Università di Oxford per primi avevano iniziato a lavorare su questo vaccino, con dei ritardi oggi iniziamo a leggere che i dati relativi all’efficacia sono pronti, da voci fondate dovrebbe avere un’efficacia vicina al 70%,molto più bassa rispetto ai suoi rivali.
L’efficacia viene fuori dopo due momenti diversi di studio condotti dagli esperti nel Regno Unito e in Brasile, dimostrando così l’efficacia nel prevenire il virus.
Nonostante questo dato sembra essere sfavorevole rispetto agli altri due, gli esperti ci dicono che il vaccino di AstraZeneca sembra avere tre importanti punti a favore.
Il primo punto a favore riguarda la conservazione del medicinale, può infatti essere trasportato e manipolato a temperature comprese tra i 2 e 8 gradi per un periodo anche di sei mesi.
La questione costo risulta essere a suo favore, secondo gli accordi il prezzo sarebbe molto più basso rispetto a Pfizer a Moderna.
La ciliegina sulla torta riguarda gli anziani , che pur avendo una reattività inferiore riescono a sviluppare una risposta immunitaria importante ed efficacia.