E’ davvero assai vicino il momento in cui anche in Italia inizierà la campagna di vaccinazione contro il Corona Virus che in dieci mesi ha messo in ginocchio non solo il sistema sanitario ma anche quello economico di tutto il mondo.
Dopo la conferenza Stato-Regioni tenutasi proprio nelle ultime ore, l’attuale commissario straordinario per il contenimento e il contrasto del Covid-19, Domenico Arcuri, ha ufficialmente annunciato che la somministrazione di massa inizierà nei primi giorni di Gennaio, a proposito di ciò le regioni riceveranno una guida su cui saranno riportate tutte le info in merito alle procedure da attuare in maniera meticolosa.

L’Ema il giorno 21 dicembre darà il responso sul vaccino Pfizer, in caso di esito positivo una piccola parte di vaccini verrà somministrata addirittura negli ultimi giorni di dicembre in contemporanea con gli altri Paesi Europei come gesto simbolico, mentre gli altri lo riceveranno a inizio 2021, per una buona gestione e somministrazione da oggi il Governo richiederà l’aiuto di sedici mila medici e infermieri che potranno candidarsi telematicamente.
Le regioni avranno a disposizione il 90% delle dosi richieste, su 1.833.975 dosi , la quantità maggiore andrà alla Lombardia con 304.955 vaccini, a seguire Campania, Emilia Romagna e Piemonte.

Parole a riguardo anche dal ministro degli Affari Regionali, Francesco Boccia entusiasta del lavoro svolto in sinergia tra lo Stato e i Presidenti delle varie regioni italiane.
Anche il ministro Roberto Speranza appare fiducioso in merito a questa notizia, sottolineando che seppur finalmente si inizia a vedere la luce in fondo al tunnel bisognerà assumere sempre comportamenti responsabili e rispettosi verso le regole anti-contagio.
Ottime notizie arrivano anche dall’azienda Moderna, gli studi dimostrano una grossa efficacia del farmaco, vicina al 95%, addirittura sembra bloccare la trasmissione virale del virus, notizia che se fosse vera ci darebbe l’opportunità di salutare in maniera del tutto definitiva il Covid-19.