Ha dell’incredibile la storia di Ada, per tutti nonna Ada.
La dolce signora era risultata positiva al tampone per il Covid-19 lo scorso 17 marzo.
In seguito alla positività tutta la famiglia, viste le morti anche molto più giovani, aveva già perso le speranze e dava per certa la morte di nonna Ada.
Invece, come spesso accade con le persone nate in un’altra epoca rispetto a noi, la nonnina ha stupito tutto, guarendo e tornando a casa più in forma che mai e con ancora un’infinita voglia di vivere.
Una volta a casa, ha subito chiesto di tornare nella Residenza per anziani “Maria Grazia”, chiusa però a causa di vari contagi.
La storia arriva direttamente dal Piemonte, precisamente da Biella dove Nonna Ada era residente, anche se nel momento della positività si trovava nella Residenza per anziani “Maria Grazia”.
L’anziana come detto, era risultata positiva il 17 marzo, giorno in cui però, probabilmente era già in fase di guarigione poichè, dopo 10 giorni di febbre alta e tosse, era uno dei primi momenti in cui non aveva più sintomi.
Le condizioni della donna ultra centenaria quindi sono migliorate giorno dopo giorno e ad oggi riesce ad alzarsi da sola dal letto, parlare bene e ragionare in autonomia, senza alcun problema.
Nonna Ada, in una delle sue poche dichiarazioni, ha anche fatto sorridere praticamente tutta Italia.
Infatti ha dichiarato che probabilmente dall’Alto (inteso come Paradiso) si sono dimenticati di lei e per questo motivo dopo 104 anni è ancora viva.
Con questa guarigione, Ada è diventata così la paziente affetta da Covid-19 più longeva d’Europa e la sua storia si è sparsa dappertutto.
Messaggi di amore ed affetto, sono arrivati da tutta Italia, ma anche da altra Nazioni distanti decine di migliaia di Kilometri.