Gravidanza fisiologica e non problematica: si possono eseguire tutte le normali attività quotidiane, con un po’ di attenzione in più verso gli ultimi mesi, in cui l’aumento di peso è più sostenuto
La gravidanza non è una malattia, e come tale, quindi, non va trattata: è questo l’argomento principale che è stato preso in considerazione sin da sempre da medici ed esperti, i quali hanno sempre sostenuto che il periodo della dolce attesa sia molto importante per una donna, ma che questo periodo non debba tradursi necessariamente nel dolce far nulla.
Il dolce far niente non è poi tanto dolce se la donna in dolce attesa trascorre le sue giornate sul divano: ciò non aiuta né dal punto di vista fisico – sono infatti del tutto raccomandate le passeggiate all’aria aperta ed in generale l’attività fisica – né sotto il profilo psicologico, dal momento che in questo modo la gestante tende a chiudersi in sé stessa.
Così come è stato riportato sulle Linee guida della gravidanza fisiologica, quindi, se non vi sono problemi legati alla dolce attesa, è sempre molto importante che la donna si muova e si impegni in attività fisica, evitando ovviamente tutte quelle attività forti che potrebbero rappresentare un problema o un danno per il suo corpo e per lo stato in cui si trova. Sì alle attività leggere, bandite quelle pesanti.