Giletti su Frizzi: il conduttore dichiara che Fabrizio era una persona per bene, ma questo non è bastato
C’è ancora la risata di Fabrizio Frizzi, nell’aria. Nella mente dei telespettatori che hanno amato ed apprezzato prima ancora che il conduttore l’uomo, la sua umanità, la sua tenerezza e la dolcezza. Nella mente della sua famiglia, prima fra tutti la moglie Carlotta, e nel cuore della piccola Stella. Negli studi televisivi della Rai, che lo ha accolto e con cui egli ha collaborato per molti anni. E nei suoi colleghi, come Carlo Conti – per il quale è stata davvero molto dura riprendere in mano le chiavi di casa de L’Eredità dopo la sua morte – e come Massimo Giletti.
E proprio quest’ultimo, che di recente è approdato a La7 dopo aver lasciato la Rai, ha rilasciato un’intervista a In Famiglia nella quale ha voluto spendere parole dolci ed ammirevoli nei confronti di quello che non è stato solo un collega, ma anche un amico. E proprio in queste parole, egli ha dichiarato che lui e Fabrizio sono cresciuti insieme e che per lui è stato molto difficile superare il lutto: “Era una persona per bene – ha dichiarato il conduttore – ma questo non è bastato”, riferendosi evidentemente ad un apporto che è apparso conflittuale tra Frizzi e la Rai.
C’è ancora la risata di Fabrizio Frizzi, nell’aria. Nella mente dei telespettatori che hanno amato ed apprezzato prima ancora che il conduttore l’uomo, la sua umanità, la sua tenerezza e la dolcezza. Nella mente della sua famiglia, prima fra tutti la moglie Carlotta, e nel cuore della piccola Stella. Negli studi televisivi della Rai, che lo ha accolto e con cui egli ha collaborato per molti anni. E nei suoi colleghi, come Carlo Conti – per il quale è stata davvero molto dura riprendere in mano le chiavi di casa de L’Eredità dopo la sua morte – e come Massimo Giletti.
