A differenza di quanto sta avvenendo in Italia e in tutto il resto d’Europa, la Federazione Calcistica olandese ha deciso, senza troppi indugi, di dare lo stop definitivo al campionato 2019 / 2020.
La decisione, senza precedenti, è arrivata come conseguenza al divieto fino al 1° settembre di fare qualunque tipo di sport, emanato dal Governo olandese.
La classifica quindi è stata congelata al momento della sospensione, ma non saranno previste retrocessioni e promozioni, né tanto meno verrà assegnato il titolo alla squadra che si trovava al primo posto: l’Ajax.
La classifica servirà quindi solo ad assegnare le posizioni per qualificare le squadre alla varie competizione europee della UEFA.
La classifica, nel momento dell’interruzione, vedeva l’Ajax al primo posto a parti punti con l’Az Alkmaar, però, vista la migliore differenza reti, il primo posto toccherà alla più blasonata squadra olandese.
In questo modo, l’Ajax, pur non potendo festeggiare alcun titolo, è qualificata di diritto ai PlayOff di Champions League.
L’Az Alkmaar invece partirà dal secondo turno preliminare mentre il Feyenoord, terzo al momento dell’interruzione, sarà qualificato di diritto alla fase a gironi dell’ Europa League.
Per il Psv Eindhoven e Willem II si prospetta invece il secondo turno di qualificazioni dell’Europa League, essendo classificate al quarto e quinto posto alla 26 esima giornata, ovvero quando tutto è stato bloccato.
Non mancano però le polemiche.
Infatti basta prendere come esempio l’Utrecht che, causa la finale di Coppa nazionale, aveva in campionato una partita in meno e si trovava a soli 3 punti da Willem II.
Ovviamente, con una vittoria nella gara di recupero, l’Utrecht avrebbe raggiunto e superato (vantaggio differenza reti) il Willem II e quindi si sarebbe qualificato ai turni di qualificazione di Europa League.
Anche l’AZ, ricordiamo a pari punti con l’Ajax, potrebbe fare ricorso a causa delle modalità con cui questa decisione è stata presa.