La scienza soprattutto in ambito medico sta facendo dei veri e propri passi da gigante, in meno di dodici mesi sono stati messi a punto vari vaccini che dovrebbero combattere il Coronavirus, altri stanno in studio clinico, insomma una situazione che prima d’ora non si era mai verificata.
Purtroppo i vaccini prodotti dalla Pfizer, quelli dell’azienda Moderna ovvero gli unici ad avere il via libera sul nostro territorio hanno un’efficacia del 95% solo ed esclusivamente dopo la seconda dose, somministrata dopo 21-28 giorni dalla prima, in poche parole in quel periodo finestra non si esclude che il soggetto possa contrarre il virus.
Questa piccola situazione non è del tutto positiva per noi, ed ecco che la scienza ci viene nuovamente in aiuto.
La multinazionale spagnola Grifols a partire dal prossimo mese inizierà a sperimentare un farmaco capace di immunizzare il cittadino fin da subito, senza aspettare nemmeno un giorno in più.
Il farmaco si basa sull’immunoglobulina Gamunex-C e contiene anticorpi policlonali anti-SARS-CoV-2 ottenuti da donatori di plasma che hanno avuto il Covid-19 e hanno superato la malattia.
Ai test clinici che si effettueranno in una clinica a Barcellona parteciperanno 800 pazienti con Coronavirus ma che non presentano nessun sintomo.
Lo studio e la sperimentazione che avverrà da qui a pochi giorni è stata portata avanti dai ricercatori Oriol Mitjà e Bonaventura Clotet.
La casa farmaceutica è sicurissima sulla qualità del farmaco, addirittura potrà essere somministrato negli studi medici o in farmacia vista la facile conservazione e la facile somministrazione, sottocute diversamente dai vaccini che prevedono un’iniezione intra muscolare.
La somministrazione di questo farmaco aiuterebbe anche a contenere i focolai visto che l’immunizzazione è immediata.
Se la sperimentazione clinica dovesse andare a buon fine, la scienza avrà dato una netta spallata a questo maledetto virus, che di andarsene non ne vuole proprio sapere.