Controlli su favismo: intensificati a Siracusa. Fave e piselli venduti solo in confezione sigillata
Sono stati intensificati in questo periodo i controlli per rendere possibile la vigilanza sulla produzione e sulla vendita delle fave e delle leguminacee a Siracusa: è quanto è emerso, negli ultimi giorni, da parte dell’assessore alle Attività Produttive, Gianluca Scrofani, il quale ha fatto sapere di essere molto vicino alle esigenze di tutte quelle persone che temono per la salute dei propri figli a causa dell’allergia a fave e piselli.
Si corrono pericoli importanti, anche fatali, se non ci sono dei controlli adeguati per tenere a bada la produzione incontrollata ed intensa delle leguminacee: perché in effetti, chi soffre di favismo, non è solo soggetto all’allergia che si può verificare mangiando questi alimenti, ma anche annusando o inalando involontariamente il polline dei fiori. Ed è proprio per questo motivo che, specialmente dopo gli ultimi confronti avvenuti con il padre di due bambini affetti da favismo, si è reso necessario intensificare la vigilanza sulla vendita di questi prodotti, che dovranno essere venduti strettamente in confezione sigillata, e non in modalità sfusa. Inoltre, è necessario apporre l’etichetta con l’avvertenza sul possibile rischio a cui vanno incontro i portatori di favismo.