Diversamente da altri tipi di insetti, le blatte (gli scarafaggi in generale) non mordono e non pungono, tuttavia, possono essere altrettanto pericolosi per la salute delle persone. È risaputo, infatti, che la cosiddetta contaminazione da contatto (cibi, bevande ecc.) può essere particolarmente pericolosa e può far scaturire malattie gravi come ad esempio la dissenteria, il colera, la salmonellosi o, in alcuni casi, addirittura gravissimi attacchi d’asma. Per queste e per moltissime altre ragioni ancora, è fondamentale porre in essere una disinfestazione accurata nel caso in cui vi siano degli scarafaggi in casa.
Chiamare un professionista
La prima cosa da fare quando si ha la casa infestata dagli scarafaggi è chiamare un vero e proprio professionista del settore. Occorrono gli strumenti adatti per poter eliminare questi fastidiosissimi insetti in modo sicuro e rapido. Oggi, fortunatamente, esistono tantissime aziende che si occupano proprio di questo, se ad esempio è necessario fare una disinfestazione scarafaggi a Roma è possibile richiedere più preventivi da diversi professionisti, in modo da trovare quello maggiormente in linea con le proprie esigenze ed il proprio budget.
Le varie fasi della disinfestazione
La primissima fase che prelude alla disinfestazione dell’ambiente è quella del sopralluogo. Lo scopo è quello di effettuare una procedura mirata ed efficiente e capire quali prodotti utilizzare. In pratica, il professionista si reca sul luogo infestato dalle blatte e dovrà riconoscere il tipo di scarafaggio da eliminare. Tutto ciò è possibile grazie a particolari segni che normalmente lasciano sul luogo, come ad esempio le feci ecc. La cosa più importante da fare è individuare il luogo in cui le blatte si nascondono e proliferano, solo eliminandolo sarà possibile portare a termine il lavoro.
Normalmente la disinfestazione richiede diversi interventi mirati nel tempo, questo perché le uova delle blatte sono resistenti ai trattamenti chimici. I professionisti, quindi, consigliano di effettuare almeno tre interventi mirati che rispettano i tempi di schiusa delle uova.
Gli strumenti di intervento
A seconda della grandezza dell’ambiente da disinfestare e a seconda della gravità, i professionisti possono utilizzare diversi strumenti. Ad esempio, nei luoghi domestici dove vivono anche bambini, normalmente viene utilizzato un particolare gel esca insetticida. Si tratta di un prodotto a bassa tossicità che non contaminano in nessun modo l’ambiente in cui viene utilizzato. Il gel in questione è capace di attirare gli scarafaggi i quali, nutrendosene, muoiono essiccati. Tuttavia, questa soluzione non è praticabile quando si è di fronte a casi gravi. In tali circostanze è necessario fare ricorso a strumenti più nocivi e letali come, ad esempio, insetticidi liquidi o fumogeni. Anzi, nel caso in cui ci si trovi di fronte a blatte americane od orientali, i professionisti potrebbero optare anche per trattamenti misti per ottenere una risposta più rapida. Infine, è possibile anche optare per trappole collanti, ottime per controllare l’andamento dell’infestazione anche se pericolose nel caso in cui in casa ci siano bambini piccoli o animali domestici. Inoltre, è bene precisare che per ottenere la massimizzazione dei risultati, è sempre consigliabile prestare attenzione alle indicazioni dei professionisti e pulire scrupolosamente ogni angolo della casa subito dopo l’intervento.