Coito interrotto sicuro? La tecnica per evitare le gravidanze indesiderate è da considerarsi insicura ed obsoleta: ecco per quali motivi è invece importante prestare la dovuta attenzione
Molto spesso, quando si parla di sessualità e gravidanza, si tende a fornire delle informazioni non particolarmente corrette, perché la tendenza più comune è quella di evitare di parlare con medici ed esperti di temi che vengono considerati come vergognosi e dei quali, appunto, si prova pudore.
Uno di essi è quello relativo al coito interrotto: una pratica che viene ancora oggi molto utilizzata dalle coppie solide – per le quali una gravidanza non sarebbe un problema – ma anche da parte di partner occasionali, convinti che si tratti di una efficace e sicura pratica contraccettiva. Purtroppo, però, le cose non stanno affatto così: perché il coito interrotto non va visto come una pratica contraccettiva, in quanto non previene la gravidanza. Il motivo è molto semplice: secondo diversi scienziati e molti studi eseguiti in merito, il liquido pre-eiaculatorio contiene tracce di spermatozoi capaci di l’ovulo. Inoltre, non è sempre così facile, per l’uomo, trattenere l’eiaculazione fino al punto giusto, e questa incapacità potrebbe essere la motivazione di gravidanze più o meno indesiderate, ottenute proprio con questo metodo.
Molto spesso, quando si parla di sessualità e gravidanza, si tende a fornire delle informazioni non particolarmente corrette, perché la tendenza più comune è quella di evitare di parlare con medici ed esperti di temi che vengono considerati come vergognosi e dei quali, appunto, si prova pudore.
