Un’altra bella notizia per il nostro Paese, in un periodo non proprio felice a causa della crisi sanitaria messa in atto dal Coronavirus che da otto mesi ci costringe a vivere in una maniera assai strana, ecco che la medicina e la scienza ci fanno intravedere la luce in fondo al tunnel.
Il vaccino Moderna che da circa una settimana viene somministrato nel Regno Unito, ha avuto il suo ok anche dall’Agenzia Italiana del Farmaco, quindi può essere commercializzato e usato anche sul nostro territorio.
Il commissario Arcuri ha annunciato l’arrivo di dosi Moderna già dalla prossima settimana.
In Italia è il secondo vaccino disponibile dopo le prime dosi già somministrata di Pfizer-BionTech.
Il direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco ( Aifa), Nicola Magrini, e il presidente, Giorgio Palù a riguardo esprimono tutto il loro entusiasmo, avendo ora a disposizione un ulteriore vaccino per combattere il maledetto virus, anche questo nello stesso modo di quello di Pfizer è sicuro ed efficiente, l’unica diversità è che può essere somministrato solo alle persone con più di 18 anni.
L’amministratore delegato di Moderna, Stéphane Bancel, rassicura tutti sulla durata della copertura, evidenziando che un decadimento significativo degli anticorpi si ha solo dopo due anni.
A proposito della gestione e della distribuzione, Arcuri precisa che dalla prossima settimana arriveranno delle dosi anche sul nostro territorio, questa volta la gestione sarà affidata al Ministero della Difesa direttamente da una frazione di Pomezia.
Ritornando all’aspetto puramente tecnico del vaccino, bisogna dire che ha un’efficacia del 94.1%, utilizza anch’esso la tecnica del Rna messaggero e ha bisogno di una dose di richiamo a circa 20-30 giorni dalla prima somministrazione, inoltre può essere conservato a breve termine a temperature comprese tra i 2-8 gradi, per una conservazione a lungo termine, fino a sei mesi, bisogna avere una temperatura di -20 gradi.
La scienza ancora una volta ci viene in aiuto!